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Per
celebrare i 37 anni di appuntamenti, 21 mostre espositive, altro
record 2002 che accompagna l'inaugurazione del Museo Italiano del
Fumetto in Piazza dei Servi e il varo dei nuovi 400 metri quadri
espositivi al Foro Boario. «Abbiamo terminato solo in questi
giorni il programma - spiega soddisfatto il coordinatore Stefano
Beani - perché hanno continuato a proporci cose interessanti
e perché non avevamo ancora alcune conferme su ospiti come
Danijel Zezelj anche se i contatti erano avviati».
Da
«Tex 500»,
mostra tematica che inaugura ufficialmente i locali del Museo
Italiano del Fumetto già presentata dal direttore
culturale del progetto Gianni Bono, dove sarà allestito per
l'occasione lo studio del creatore del personaggio, Gianluigi Bonelli,
al nuovo itinerario grafico dei visitatori preparato al Foro
Boario.«In questa sede abbiamo un padiglione che abbiamo
chiamato Guardie e Ladri - dice Beani -: avremo tre mostre, una
dedicata ai 40
anni di Diabolik, una sul commissario
Spada, disegnato dallo scomparso Gianni De Luca, e la terza
dedicata a Lupin
III Millenium, la versione italiana, attualmente in fase di
lavorazione per la Kappa Edizioni. Nell'ambito di Diabolik esporremo
le opere del pittore David Fedi. Sempre al Foro Boario avremo la
personale di Bruno
Angoletta, una mostra raffinata con poster, illustrazioni liberty
del creatore dell'indimenticabile Marmittone».
A
Villa Bottini le personali
degli ospiti della kermesse come Danijel
Zezelj, disegnatore croato arruolato dalla Marvel Comics, e
le rivelazioni francesi Mezzo
e David Beauchard,
punte della più recente evoluzione artistica transalpina.
Presenze italiane Corrado
Mastantuono, autore per anni delle copertine di Topolino; il
sardo Igort, fondatore della Coconino Press, con l'edizione integrale
di «5 numero
perfetto». Di Roberto Baldazzini, il meglio dell'ultima
produzione con i disegni di «Ines:
la ragazza pneumatica». Gli originali di Alex
Raymond e l'omaggio di disegnatori del calibro di Mignola, Smith
e Buscema aGroucho
Marx nei 25 anni della sua scomparsa chiudono la sezione.
Meta conclusiva, la mostra-mercato
dove sono esposte le statue di prova della McFarlane
Toys e dove trovano posto interessanti esposizioni, come gli
esperimenti multimediale Clessidra
Book & Web, Martin
Mystère e Un
giorno a Palazzo Vidoni, le fantasie illustrative di Ciruelo
Cabral e la didattica Il
linguaggio del fumetto, oltre alla mostra dedicata al personaggio
di videogame ideato dalla UbiSoft Rayman.
Per finire, nell'anno di Pinocchio
non poteva mancare un doveroso omaggio al personaggio di Carlo Collodi.
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